Partire dal presupposto che l’uomo è al centro dell’impresa, intesa anche come luogo fondamentale di realizzazione e di espressione della propria identità: questo progetto intende dare un contributo alla prospettiva che vede la persona, i suoi diritti e la sua dignità, punto di partenza e fulcro di ogni discorso che voglia affrontare il tema complesso del lavoro vis à vis le sfide globali contemporanee. Raccogliere le voci di quegli imprenditori che hanno fatto di tale assunto il centro focale e la condizione imprescindibile della logica e della cultura di impresa, diventa un gesto importante di emersione e di messa a sistema di modelli positivi, innovativi e sostenibili. Riuscire ad andare oltre la retorica della centralità delle risorse umane, per tradurre principi e valori in scelte e prassi quotidiane che siano in grado di contrastare i fenomeni di de-umanizzazione, discriminazione e sfruttamento purtroppo diffusi nelle nostre società, è la vera sfida che le voci interpellate hanno deciso di affrontare, contribuendo così a dar vita ad una contro-narrativa coraggiosa e densa di potenzialità sia nella sfera economica sia in quella sociale. Percorreremo un viaggio attraverso esperienze, sensibilità e approcci diversi ma uniti nel credere che la persona con i suoi bisogni, aspirazioni e idee rappresentino il valore cardine di ogni impresa.

Il percorso si avvale di due partnership di grande valore, che ne garantiscono e sostengono l’eticità e l’innovatività: la Fondazione Finanza Etica e l’Associazione Rondine Cittadella della Pace.